Cronache dal Casale
Cari amici abbiamo tutti bisogno di vivere il più possibile con persone care e in luoghi immersi nella natura.
Che meraviglia, ogni volta che i nostri occhi spaziano per 360 gradi intorno, vorremmo che questo nostro sentire e ricevere fosse anche un vostro sentire e ricevere.
Oggi, però, ci troviamo a rifare i conti come vivere con tutte le incertezze causate dall’emergenza che stiamo vivendo. Ma le idea non ci mancano, allora coltiviamo orti sempre più grandi, realizziamo cibi fermentati come crauti, kimchi e verdure in salamoia, proviamo piatti gustosi con una cucina che “ruba” idee dalle ricette del dott. Berrino, dal dott.Mozzi che adattiamo alla nostra fantasia, sperimentiamo sapori ma soprattutto studiamo cosa fa bene e cosa fa male (in merito a questo c’è l’esperienza diretta di Peppe, vissuta sulla sua pelle e risanata attraverso l’alimentazione con il risultato di non avere più mal di schiena e con tanta tanta energia) .
Inolte, produciamo tisane con le nostre piante aromatiche, si cuce con colori e creatività, marmellate e tante altre cose che alimentano la nostra piccola economia per darci uno spiraglio di resistenza e resilienza.
L’isolamento dilata la sensazione del tempo
In questa occasione di “isolamento” in noi si è fortificata la sensazione di un tempo dove le ore non esistono, i giorni sono scanditi dal sole e dalla luna, dalle luci dell’alba e dal tramonto. Come in barca con le lunghe navigazioni quando il tempo si dilata e non c’è un inizio e una fine… solo un infinito spazio libero.
Con Tiziana iniziamo con il primo chiarore dell’alba a prenderci cura di noi stessi con yoga, meditazione, camminate di buon passo, 8/10 Km tra una natura che continua a darci gioia con colori, suoni, vento, pioggia, sole, odori che in questo periodo penetrano dentro di noi e mutano continuamente seguendo le fasi naturali. Ogni passo nella natura ti porta a rispettare la terra, prendi consapevolezza che non sei l’unico su questa piccola palla di acqua e di terra.
Poi si inizia con i lavori all’orto, alla manutenzione della nostra isola di terra, questo grande barcone a vela naviga con gioia tra mille stimoli.
Il casale potrebbe essere in questo periodo di vacanza in Italia il luogo dove poter venire a fare la famosa “villeggiatura”, un periodo più lungo dove prendersi cura di se stessi e degli altri attraverso sana alimentazione, sane camminate, sane meditazioni, silenzi e suoni armoniosi, letture sospesi sotto una quercia, ma prima di tutto grandi momenti di fratellanza e unione.
Queste sono le idee che circolano per resistere economicamente e vivere in armonia con gli amici.
Provate ad immaginare una vacanza lunga al casale.
Noi potremmo offrirvi prodotti nostri o di chi produce senza sostanze nocive. Potremmo organizzare serate con proiezioni di film all’aperto, laboratori e preparazioni di buone cenette…insomma siamo aperti a tutto ma soprattutto a riproporre quel clima caldo e gioioso che la barca ci ha abituato a vivere.
Grazie di cuore per l’ascolto delle nostre parole e che l’umano sia sempre il modo migliore per restare al mondo.
Ps. La famiglia si è arricchita di altre tre bellissimi gattini: Paprika Crestina e Nocino con i genitori Silvi e Girella
Tiziana e Peppe
26 maggio 2020